Diciannove avvisi di garanzia e nove villette sequestrate, per un valore presunto di circa 6 milioni di euro. Questo il bilancio di un’indagine contro l’abusivismo edilizio svolta dalla Guardia di Finanza di Capo d’Orlando, nel messinese.
I militari hanno rilevato gravi irregolarita’ nella costruzione di nove villette e nell’inchiesta risultano coinvolti anche progettisti, direttori dei lavori ed alcuni dirigenti e funzionari del comunali.
La complessa indagine, iniziata a febbraio 2012 e coordinata dalla procura di Patti, riguardava lottizzazioni abusive e abusivismo edilizio.
I militari hanno rilevato gravi irregolarità nella costruzione degli immobili che di fatto hanno determinato la trasformazione urbanistica di terreni agricoli nelle zone “Vina” e “Trassari”. Nella vicenda risultano coinvolti anche progettisti, direttori dei lavori ed alcuni dirigenti e funzionari del Comune di Capo d’Orlando.
Il personale comunale, infatti, nel rilasciare le autorizzazioni e le concessioni edilizie, ha omesso di accertare eventuali incoerenze tra le progettate costruzioni e le esigenze dell’attività agricola.
In particolare, i funzionari del comune di Capo d’Orlando e gli altri pubblici ufficiali coinvolti nell’inchiesta guidata dal sostituto procuratore Alessandro Lia, sono stati denunciati per aver omesso di esercitare e disporre i dovuti controlli e sopralluoghi per verificare i progetti presentati e per aver sottoscritto e asseverato i frazionamenti effettuati.