La Pixar, al suo primo film su una principessa fa 13. Infatti Ribelle – The brave di Mark Andrews e Brenda Chapman, realizzato in animazione 3d dalla casa di produzione creata da John Lasseter, Ed Catmull e Steve Jobs (a cui Lasseter sui titoli di coda dedica il film ricordandolo come ”socio, amico e mentore”) e acquisita dalla Disney, si avvia a diventare il 13/o film Pixar che debutta direttamente al 1/o posto negli Usa, con un incasso che dovrebbe essere intorno ai 65 milioni di dollari. Un lungo applauso per la pellicola, che in Italia uscira’ il 5 settembre, e’ arrivato ieri sera anche dal pubblico del Festival di Taormina, che l’ha visto in una proiezione speciale, interrotta per 15 minuti a causa di un problema tecnico. Il film, che in Italia avra’ tra le voci italiane Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta, Anna Mazzamauro e Shel Shapiro e Noemi come interprete delle colonna sonora, oltre ai grandi incassi negli Usa sta ottenendo ottime critiche, per questa storia che ha per protagonista Merida una principessa scozzese, figlia di re Fergus, e della regina Elinor, indomabile come i suoi capelli rossi.
L’adolescente che a balli e regole di corte preferisce esercitarsi con l’arco e passare le giornate per i boschi con il suo cavallo, non accetta l’imposizione della madre (doppiata in originale da Emma Thompson) del fidanzamento con uno dei giovani e goffi principi degli altri clan, per tenere il regno unito. Merida in uno scontro madre – figlia molto moderno, ‘sabota’ il torneo organizzato per scegliere il suo futuro marito, scappa e chiede a una pestifera strega, trovata seguendo dei fuochi fatui, un incantesimo per far cambiare idea alla mamma. Il sortilegio pero’ ha effetti imprevedibili sia sulla regina che sui tre scatenati ‘rossi’ fratellini di Merida.
”Era da un po’ che volevamo fare un film con una protagonista femminile forte – ha spiegato nelle intervista Lasseter, capo creativo della Disney, della Pixar animation e produttore esecutivo del film – e quando e’ nata questa storia abbiamo capito subito che era quella giusta. Questo film rappresenta per la Pixar molte prime volte. E’ il nostro primo film che esplora il genere fantasy legato alla magia. E’ una storia concentrata sul rapporto di Merida con la sua famiglia, non ci sono altri interessi amorosi. Poi mi esaltava l’idea di ambientare un film in Scozia, un paese di cui mi sono innamorato, dai panorami allo humour della gente, quando ho fatto un viaggio la’ da studente”. Per le ricerche sul film ”ho chiesto a tutti i realizzatori di passare un periodo in Scozia – aggiunge – e molto di quello che c’e’ nel film viene da quei viaggi”. La regista Brenda Chapman, coautrice della sceneggiatura, si e’ ispirata anche all’esperienza con la figlia: ”Era forte e appassionata, nonostante avesse solo quattro anni. Ed io mio chiedevo, ‘Ma come sara’ da adolescente? Ho iniziato ad immaginare una favola in cui c’e’ una ragazza testarda che sua madre a volte vorrebbe poter dominare. In fondo pero’ non e’ affatto una favola. ‘Ribelle – The Brave’ e’ diventato una storia epica, ricca d’azione e d’avventura”. (FRANCESCA PIERLEONI – ANSA)