Finita la festa promozione i vertici del Citta’ di Messina sono chiamati a dimostrare le loro capacita’ in un campionato importante come quello di serie D e non fungere da cugini poveri dell’Acr dei Lo Monaco che sotto le ali di Pietro, manager fra i piu’ qualificati del calcio italiano , si proporranno con certezza come la squadra piu’importante della categoria.
E se l’Acr comincia la sua avventura partendo dalla ristrutturazione della sua casa sportiva, il mega stadio S. Filippo, puntando ad una concessione pluriennale e all’ampliamento dell’agibilita’, il Cdm deve pensare a crescere in poco tempo sotto l’aspetto societario, organizzativo e tecnico. Loro la casa ce l’hanno gia’ . E’ in ottime condizioni e trasuda di storia calcistica. Un monumento !!!!! E come tale va onorato. E non bastera’ mettere undici uomini in campo e tirare a campa’. Ci auguriamo che Nibali ,De Leo, Aliotta ,Siracusano & C sappiano quanta distanza intercorra fra campionato di Eccellenza e Serie D. Non bastano le felicitazioni del Sindaco e le visite ufficiali alle istituzioni per costruire un futuro calcistico di rilievo. Non conosciamo la forza economica di questa societa’, ma la serieta’ è assicurata. E per competere a buoni livelli qualche forza fresca che oltre a disporre di qualche spicciolo disponga anche di competenza ed esperienza di serie, non farebbe certo male. Si sussurra spesso il nome di Piero Cannistra’ imprenditore messinese e presidente del Milazzo dei miracoli che con una mitragliata di promozioni ha portato i mamertini in C2 ( poi ceduta ai Lo Monaco). La notizia fa capolino e poi viene ritirata. Il Cannistra’ si dice voglia essere un uomo di azione e di responsabilita’ piu’ che un socio qualunque. E su questo punto si rompono spesso le famiglie calcistiche. Vedremo.
Intanto il richiestissimo Immacolato Bonina sembra voler essere lasciato in pace dopo tanto parlare. La vicenda con i Lo Monaco ,per quanto chiarita(?) lo ha amareggiato. Se aggiungiamo la delusione Sigma Basket e la frenetica attivita’ imprenditoriale ci sembra che ,almeno nelle prime battute , il mitico Immacolato voglia e debba pensare ad altro, anzi si dice che abbia gia’annullato la sua disponibilta’ a nuove avventure sportive. Continuera’ con la sua Sigma Basket targata Giovanni”Sceriffo”Perdichizzi. In seguito si vedra’.
Altri nomi non sentiamo di farli anche se la passionaccia per il calcio potrebbe indurre qualche ex Acr a tentare l’aggancio col Cdm e …anche questo si vedra’.
Intanto conviene scrivere di cose piu’ fattibili e vicine. Cosi’ pare certa la conferma di Pasquale Rando ( conferma dovuta se i numeri contano)alla guida della squadra anche in serie D. E ancora piu’ vicino sembra l’accordo con Ciccio La Rosa in versione DG o DS o DT, tre sigle che hanno un solo significato: “ Uomo che riesce a formare una buona squadra “. E il buon Ciccio ha dimostrato di essere proprio bravo nel mettere assieme buoni giocatori tra vecchi, nuovi e doverosamente confermati. A proposito di confermati la struttura del CdM sembra discretamente attrezzata , a nostro parere non condizionante, per riproporsi con almeno sette undicesimi della squadra di basae. I Di Dio , Cappello, Bombara, Cordima, Frassica, Assenzio, Pirrotta, Camarda e qualche altro che ci sfugge niente hanno da imparare da tanti altri colleghi di categoria superiore. Comunque ,ci ripetiamo, aspettiamo e vedremo. (CICCIO MANZO)