I manifesti sono sempre stati uno strumento di comunicazione vitale per i partiti, e se è vero che le lettere aperte hanno conosciuto il boom negli anni 60-70 del secolo scorso è ugualmente innegabile che anche in piena era internet rimangono importanti, complice il fatto che non tutti sono addentrati nell’uso delle tecnologie e la crisi economica fa notevolmente ridurre la vendita dei quotidiani.
E Barcellona in questo non sembra per nulla dover invidiare città come Roma che, cuore pulsante della politica italiana, ha riscoperto l’uso dei volantini e dei comunicati cartacei di vario formato già da tempo, anche a campagna elettorale conclusa. Così proprio pochissime ore fa l’ennesima comunicazione, affissa sul trafficatissimo tratto del Ponte Longano.
E ad essere pubblicato è addirittura un testo riservato che raramente esce fuori dalle sedi di partito: l’adesione alla causa dell’MPA del futuro consigliere Angelo Sottile. Nel testo, corredato di scritte autografe, se ne legge l’impegno anche a lasciare la carica in caso di dimissioni dal partito. E sotto, a completare il tutto, le considerazioni del direttivo regionale con pesante presa di distanza non solo dal consigliere ma anche, come pare capire tra le righe, dal suo ingresso nel sempre più ampio gruppo misto.
In pochi forse lo hanno già letto, causa la canicola di questo giovedì di fuoco, ma non passerà inosservato e di certo v’è che l’MPA, cui ricordiamo l’altro neoeletto consigliere Francesco Bucca ha rinnovato la propria fedeltà meno di 48 ore fa, manifesta vivamente il proprio disappunto per la perdita di una rappresentanza in consiglio nella quale dava impressione di sperare molto. (CARMEN MERLINO)