Qualcuno ha sentito le urla ed ha chiamato i Carbinieri, che hanno posto fine ad una lite tra padre e figlio disabile. L’episodio è accaduto nel pomeriggio di ieri a Scaletta Zanclea, dove i carabinieri della locale stazione sono intervenuti in un’abitazione cogliendo in flagranza di reato un 65enne incensurato, mentre stava picchiando il figlio disabile di 44 anni provocandogli lesioni e contusioni varie giudicate guaribili in 5 giorni.
I militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione telefonica giunta al pronto intervento del 112 in cui veniva riferito di una lite scoppiata all’interno dell’appartamento dove il 65enne viveva con la moglie e i figli.
L’uomo, forse a causa dell’eccessivo caldo di questi giorni, ha prima aggredito verbalmente il figlio, disabile psichico dalla nascita e non in grado di intendere e di volere, e poi è passato all’aggressione fisica.
L’uomo, arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia aggravati e lesioni personali, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.