Dopo “Civitoti in Pretura”, portato in scena lo scorso anno, la compagnia “Teatral…mente” del Day Hospital Territoriale Messina Nord, del Dipartimento Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, prosegue il suo viaggio nel mondo del dialetto siciliano e degli autori popolari, proponendo stavolta la commedia “I Megghiu Tiatranti”, con la regia di Elvira Arena e Tanino Cardillo, in programma il 20 giugno, alle ore 17, alla Sala Laudamo.
La compagnia darà voce anche ad alcuni poeti contadini, per i quali il sentire più intimo e profondo si fa parola attraverso la lingua antica degli avi.
Non a caso lo spettacolo, organizzato con la collaborazione dell’Ente Teatro, sarà aperto dalla lettura del testo della canzone “Le rondini” di Lucio Dalla, cantautore del popolo che ha saputo scandagliare la profondità dei sentimenti umani comunicandoli con linguaggio leggero e immediato.
L’evento rientra nelle attività del laboratorio teatrale fondato quattro anni fa dal Day Hospital del DSM, nell’ambito di un più ampio progetto riabilitativo che utilizza le forme d’arte come valida integrazione terapeutica.
In particolare, la teatroterapia è un’arteterapia di gruppo che affianca le cure psicoterapiche rafforzando una nuova visione del sé. Essa rappresenta infatti uno dei più importanti mezzi espressivi delle emozioni e offre l’opportunità di far dialogare le proprie parti interne. La messa in scena dei propri vissuti implica inoltre l’educazione alla sensorialità e alla percezione del proprio movimento corporeo e vocale.
Negli ultimi due anni, il laboratorio ha scelto di mettere in scena, appunto, opere della tradizione del teatro popolare che consentono di esprimere l’appartenenza ad una cultura e ad una storia e contribuiscono allo sviluppo dei processi identificativi con personaggi scenici che, seppur immaginari, esprimono vissuti ed emozioni reali.