Ancora un esempio di grande civiltà e generosità da parte di un messinese e dei suoi familiari che hanno acconsentito alla donazione degli organi. Eseguito nella notte, a distanza di 24 ore dalla giornata che ha celebrato in tutta Italia la donazione e il trapianto, un nuovo prelievo multiorgano presso l’AOU “G. Martino”.
Cono Maniaci Brasone, 47 anni, era arrivato ieri al policlinico universitario, trasferito dall’ospedale di S. Agata di Militello. Le sue condizioni sono apparse subito disperate a causa di una emorragia cerebrale, patologia che si conferma ancora una volta tra le principale cause di morte.
Adesso, grazie al “SI” firmato dai familiari, fegato e reni saranno trapiantati in pazienti in lista d’attesa all’ISMETT; le cornee, invece – come da procedura – andranno alla banca degli occhi di Palermo.
L’ équipe proveniente dal capoluogo siciliano arriverà a Messina in serata supportata, come in tutte le occasioni, dai volontari del soccorso della croce rossa.
Dall’inizio dell’anno nella città dello stretto ci sono state 11 donazioni, di cui 7 al policlinico.
