MESSINA. SI APRONO LE DANZE

In attesa che il “Capo” Pietro Lo Monaco torni da Genova dove sta definendo con Preziosi il suo passaggio da AD alla gloriosa societa’ ligure,  nel fine settimana potrebbe registrarsi la risposta della societa’ Milazzo ancora targata Lo Monaco alle posizioni dell’assessore allo sport di Milazzo Midili che piu’ volte ha chiarito con elementi circostanziati l’impossibilita’ e l’illegittimita’ di un trasferimento del titolo sportivo della citta’ del Capo in altra sede.

Di certo la posizione di Midili sembra aver preso il largo al punto che la Lo Monaco Family avrebbe deciso di abbandonare anche l’idea di un trasferimento del titolo di 2° Div. Attraverso fusione con realta’ calcistiche della citta’ di Messina. Impraticabile in assoluto la fusione con Messina Sud o altre societa’ del messinese.

Chiarita la posizione della dirigenza Milazzese con il Comune mamertino i Lo Monaco ,come ripetutamente sostenuto abbandoneranno Millazzo e il Milazzo per tentare nuovi sbocchi calcistici a Messina nell’operazione targata Bonina – Manfredi con De Leo (CdM)dietro l’angolo.

Bonina ha ribadito la sua determinazione a fare calcio in riva allo stretto proponendo anche una cifra di ingresso. Condizione incancellabile resta l’assunzione delle vicende economiche pregresse da parte dell’attuale societa’presieduta da Manfredi.

In tal senso Manfredi ha varie volte affermato che questo passaggio non sara’ un ostacolo e il percorso pregresso verra’ ripianato dall’attuale dirigenza dell’ACR. Messe cosi’ le cose tutto sembrerebbe volgere al sereno. Ma ogni trattativa nasconde sempre delle insidie che possono sorgere in qualunque momento specie se nello stesso palazzo dovessero abitarci personalita’ forti ed affermate nel mondo del calcio e dell’imprenditoria come Pietro Lo Monaco e Immacolato Bonina con un Manfredi che dopo aver salvato quest’anno il titolo dell’ACR non si accontentera’ di depositare il frutto di tanto impegno e lavoro nelle mani dei nuovi salvatori senza far valere una posizione di primo piano.

Si apre anche lo scenario di un Citta’ di Messina del paron De Leo, vicinissimo a Bonina ,che in caso di vittoria dei play off e conseguente promozione in serie D costituirebbe un doppione nella stessa categoria ,la serie D,con tutti gli scompensi del caso. Ma il CdM in serie D,si dice, sembrerebbe avere i numeri e le carte in regola per l’accoglimento di una richiesta di ripescaggio nella serie superiore.

E la cosa non dispiacerebbe a nessuno certamente. Detto cosi’ sembra tutto un rompicapo, ma se i protagonisti di questo ambizioso progetto giocheranno a carte scoperte e con trasparenza credo, come dice George Clooney in uno spot pubblicitario, “ IMMAGINA…..SI PUO’.

(CICCIO MANZO)

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