Quanto è accaduto a Montichiari in provincia di Brescia in merito all’assalto della Green Hill ha scatenato in tutta Italia un ondata di sdegno verso le, discutibili, pratiche di sperimentazione chimica e vivisezione che si praticano nei loro impenetrabili laboratori. Le immagini di cuccioli di cane razza Beagle fatti passare attraverso il filo spinato ( per questo gli attivisti che li hanno liberati sono stati poi arrestati) hanno commosso e fatto il giro del mondo.
L’otto maggio scorso è stata la giornata nazionale ed europea per dire basta alla barbara e medievale pratica della sperimentazione animale. Messina, città d’Europa si è ritrovata a piazza Cairoli per dare un braccio e una mano alla XIV commissione del Senato che dovrà chiedere nei prossimi giorni la chiusura degli allevamenti di animali per sperimentazione.
Nel pomeriggio di mercoledì, era vento di girandole quello che muoveva le foglie degli alberi della piazza, e su un banchetto autorizzato si raccoglievano le firme, oltre 1300 in due ore.
Una Messina orizzontale, professionisti, signore con Prada bag e tute blu in fila, composti aspettavano insieme per firmare con la certezza di chi sa di fare la cosa giusta e con un sorriso che si spegneva sulla speranza di un mondo migliore.
Domenica sera si replica con una fiaccolata. (DOMENICK GILIBERTO)
