La tragedia di Santa Margherita si è consumata proprio mentre una rappresentanza dei lavoratori edili di, Feneal, Filca e Fillea protestavano sotto la sede della Prefettura. Una triste conferma di quanto le Federazioni degli edili di Cgil, Cisl e Uil reclamano da tempo e cioè maggiori controlli per la corretta applicazione delle norme di sicurezza.
Una manifestazione, quindi, macchiata dalla tragica notizia di Santa Margherita che ha spinto le Organizzazioni Sindacali a chiedere al Prefetto la convocazione del tavolo su lavoro, sicurezza e legalità “per quei pochi posti di lavoro ancora esistenti”, sottolineano i segretari di Feneal, Filca e Fillea Giuseppe De Vardo, Giuseppe Famiano e Biagio Oriti.
Nel corso dell’incontro in Prefettura, infatti, le organizzazioni sindacali hanno evidenziato la grave crisi occupazionale che sta toccando sempre più la nostra provincia. “Negli ultimi 4 anni – hanno evidenziato – sono andati persi oltre 4000 posti di lavoro e secondo i dati della Cassa Edile negli ultimi sei mesi vi è stato un calo ulteriori di 800 unità rispetto al 2011. Le gare d’appalto espletate negli ultimi 3 mesi sono diminuite di circa il 48%”.
Il Prefetto, nel corso dell’incontro di questa mattina, ha manifestato l’intenzione di convocare entro una decina di giorni un’incontro tra le organizzazioni sindacali e le Istituzioni che hanno risposto positivamente alle richieste della Prefettura indicando le opere immediatamente cantierabili. Purtroppo tra le Istituzioni che hanno fornito i dati manca il Comune di Messina”.
Le organizzazioni sindacali auspicano uno scatto di orgoglio della classe politica messinese, a difesa e dei lavoratori del territorio. Una classe politica che sinora si è dimostrata e disinteressata alle problematiche dei Lavoratori edili.