Diciotto società di Serie D, le prime due classificate di ogni girone, sono state convocate dalla Lega Italiana del calcio Professionistico per il 3 maggio alle ore 10:30 presso la sede della Lega Pro a Firenze. Oggetto dell’incontro, come scritto nella convocazione recapitata ai fortunati club, sarebbe quello di “fornire una consulenza per le incombenze relative al passaggio nel Settore Professionistico”.
E’ significativo che la convocazione per questo incontro sia arrivata proprio all’indomani di un Consiglio Federale, quello andato in scena venerdì, dal quale sono emerse novità rilevanti. Non è stata ufficializzata la riforma dei campionati, con l’abolizione della Seconda Divisione, ma dalle parole dei diretti interessati e soprattutto dal blocco dei ripescaggi è chiaro l’orientamento.
In Serie B in caso di vacanza di organico non si integra fino a 20 squadre: 22 squadre (e dunque 42 partite) sono considerate troppe, meglio sarebbe scendere a quota 20 (e dunque 38 partite), come nei principali tornei europei. In Lega Pro il blocco scatta ad un minimo di 60 club (rispetto ai 77 attuali è dunque previsto una diminuzione notevole). E’ chiaro che se il numero di partecipanti fosse questo, la riforma (col ritorno alla vecchia Serie C unica, con tre gironi da 20) passerebbe di fatto automaticamente.
Il Presidente della Lega Pro, Mario Macalli, ha annunciato anche altre novità: riguardo alla questione stipendi, il limite per pagare gli emolumenti per le società professionistiche non sarà più 90 giorni ma di due mesi. Per valutare le iscrizioni dei club ai campionati, inoltre, verrà controllato il pagamento degli stipendi fino al mese di aprile, mentre i mesi di maggio e giugno si potranno pagare entro settembre. Per ciò che concerne i premi di valorizzazione in Lega Pro il controllo sarà fino a marzo. Le regole sulle garanzie fidejussorie sono invece rimaste inalterate.
Varata dunque una maggiore rigidità nell’ottica del risanamento dei conti. Questi tutti i provvedimenti adottati ieri nel dettaglio. Legalità e sicurezza nell’organizzazione calcistica La Federazione procederà a una ricognizione interna con le Società sui rapporti con i gruppi di tifosi.
Diventeranno obbligatori modelli organizzativi delle singole Società sui problemi della sicurezza per poter intervenire sul piano normativo con due obiettivi: 1) rafforzare le sanzioni nei casi di omessa denuncia per contrastare fenomeni di omertà; 2) valorizzare il sistema delle esimenti e delle attenuanti per le Società in regola con i modelli organizzativi che saranno validati dalla FIGC e dalle Leghe competenti.
Diventa obbligatoria per i singoli Club la nomina di un Delegato ai rapporti con i tifosi (figura che viene inserita tra i requisiti per l’ottenimento del Sistema delle Licenze Nazionali) che sarà il referente degli Organismi federali competenti per l’attività di monitoraggio e segnalazione in questo settore.
Licenze Nazionali 2012/2013 Il Consiglio Federale ha approvato il Sistema delle Licenze Nazionali per la Stagione 2012/2013: il documento finale è stato elaborato nelle settimane scorse da un gruppo di lavoro coordinato dalla FIGC, al quale hanno preso parte i rappresentanti delle Leghe professionistiche e delle componenti tecniche.
Il Sistema delle Licenze stabilisce i criteri legali ed economico-finanziari; i criteri infrastrutturali; i criteri sportivi e organizzativi ai quali dovranno attenersi le Società, in relazione ai rispettivi campionati.
La Covisoc e le Commissioni competenti esamineranno la documentazione e comunicheranno alle singole Società l’esito dell’istruttoria entro l’11 luglio 2012; eventuali ricorsi vanno presentati entro il 16 luglio, le Commissioni esprimeranno parere motivato al Consiglio Federale entro il 18 luglio. La decisione finale verrà assunta dal Consiglio Federale nella seduta già programmata per il 19 luglio.
Eventuali ricorsi potranno essere presentati davanti all’Alta Corte di Giustizia Sportiva presso il CONI.
Ripescaggi nei Campionati professionistici – Stagione 2012/2013 Il Consiglio ha approvato una delibera che prevede il blocco dei ripescaggi con le seguenti modalità: Serie B: in caso di vacanza di organico nel Campionato 2012/2013, non si procederà a integrazione fino al numero complessivo di 20 squadre.
Lega Pro Prima e Seconda Divisione: in caso di vacanza di organico, il blocco dei ripescaggi scatta a 60 società.
Play-off e play-out Lega Pro Come per gli anni passati, per play-off e play-out nelle gare della Lega Pro, verrà designato un arbitro come Quarto Ufficiale.