Dopo la bocciatura da parte dell’esperto agronomo Saverio Tignino sulla politica di programmazione dell’assessore all’arredo urbano Elvira Amata, e il “contrattacco” dello stesso assessore che ha sostenuto in una puntata della trasmissione di RTP “Oltre il tg” di avere dalla sua parte anche un esperto di rilevanza nazionale, come Anna Giordano, arriva una clamorosa smentita. Su questa difesa, infatti, Tignino è categorico: “Mi era sembrato strano che una riconosciuta ambientalista come Anna Giordano avesse permesso le operazioni di potatura inizialmente avviate nel maggio scorso, a ridosso dell’estate e dunque in concomitanza alla fase di nidificazione dell’avifauna nell’ignoranza di quanto disposto dalla legge 157/92. E infatti l’ho contattata e mi ha confermato che non lavora per alcuna pubblica amministrazione. La verità è che l’operato di Elvira Amata è indifendibile”.
Messinaora.it lo ha incontrato, realizzando una video – intervista per spiegare le critiche sulle operazioni di potatura e la situazione cittadina rispetto allo stato di emergenza causato dal “punteruolo rosso”, che negli ultimi mesi ha procurato gravi danni a molti esemplari di palme sul nostro territorio.
