BASKET EMPEDOCLE 51
CUS MESSINA 75
Basket Empedocle
Fathallah 3, Guarnaccia 2, Fiannaca, Ferrara 2, Agrò, Balzaretti 6, Nero 10, Andrè 18, Rotolo 1, Cuffaro 3, Picchianti 4, Bazan 2. All. Cantone R.
Tiri liberi 16/21. Totale falli di squadra 24. Usciti per 5 falli: Fathallah.
CUS Messina
Gullo 11, Ettaro 2, Squillaci 2, Sidoti An., Contaldo 19, Mirenda n.e., Rivero 19, Zaccone 4, Abdul Mumuni 18, Magistro. All. Sidoti G.
Tiri liberi 20/30. Totale falli di squadra 17. Usciti per 5 falli: nessun atleta.
Parziali
1° quarto 15 – 19. 2° quarto 32 – 40 (17 – 21).
3° quarto 38 – 59 (6 – 19). 4° quarto 51 – 75 (13 – 16).
Arbitri: Barbagallo L. (Aci Sant’Antonio – CT) e Di Franco A. (Gravina di Catania – CT).
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Il CUS Messina di Pippo Sidoti, con una gara condotta tatticamente in maniera del tutto simile alla precedente, si aggiudica meritatamente il passaggio al secondo turno di play-off chiudendo sul 2-0 la sfida contro il Basket Empedocle di coach Cantone.
Partenza equilibrata con le due squadre che procedono a strappi. Il CUS Messina, nonostante in attacco appaia meno brillante di altre volte, grazie alle realizzazioni del trio Rivero-Mumuni-Gullo (7-5-5 i rispettivi score nel quarto) chiude avanti di 4 punti la frazione (15-19). Sulla sponda opposta, ci pensa Salvo Nero (8 punti per lui nei primi 10 minuti) a tenere i padroni di casa in linea di galleggiamento.
Stessa musica, in termini di scarto nel punteggio, anche nel secondo quarto con le due squadre che, questa volta, si affidano ai numeri dei rispettivi totem Andrè e Contaldo. Il primo round tra le due torri se lo aggiudica il centro di casa che, nel mini-parziale, supera l’avversario per 12 a 10, anche se la sua squadra, tuttavia, cede ancora di altri 4 punti agli avversari.
La svolta decisiva della partita coincide col terzo quarto, proprio come già capitato nella gara di andata. Infatti, dopo essere andati al riposo lungo sul +8 (32-40), gli uomini di Sidoti, grazie ad un parziale di 6-19, concretizzano il break decisivo che, di fatto, chiude partita e serie.
L’ultima frazione, iniziata sul 38-59 e giocata su ritmi più blandi, serve solo per le statistiche.
Rispetto a gara 1, la formazione peloritana ha mostrato qualche errore di troppo in fase realizzativa sbagliando, per eccesso di sicurezza, facili conclusioni da sotto canestro specie nei primi 10 minuti di gioco.
Anche dalla linea della carità gli universitari hanno fatto vedere una leggera flessione rispetto a sabato scorso, con percentuali realizzative che sono scese dal 75% al 66,6%.
In totale, con i 75 punti realizzati in questa gara, la media della formazione messinese si mantiene sempre alta, seppur scendendo da 90 a 82,5 punti a partita.
Di contro, la nota confortante per Pippo Sidoti è la sempre efficace intensità difensiva, mantenuta dai suoi per tutto l’intero arco dei 40 minuti, che, come già accaduto in gara 1, ha concesso in totale agli avversari solo una cinquantina di punti realizzati, fatto più unico che raro sul parquet del “fortino” del PalaHamel.
Adesso, grazie anche alla pausa per le festività pasquali, il CUS Messina avrà tutto il tempo di prepararsi adeguatamente al prossimo turno di play-off, provando anche a recuperare tutti gli atleti indisponibili.
L’appuntamento, per gli appassionati messinesi, è fissato alle ore 19.00 di sabato 14 aprile, quando al PalaNebiolo sarà di scena il Licata, squadra quarta classificata del girone A nellaregular season.