I segretari generali di Cgil Cisl e Uil Messina tornano a parlare del Protocollo di intesa siglato col sindaco Buzzanca un anno fa circa per precisare alcuni aspetti e ricordare che, nonostante le belle parole, ancora una volta è trascorsa una settimana e nessun incontro è stato ancora convocato.
“Dispiace che il sindaco di Messina – osservano Oceano, Genovese e Amato– trovi sempre il modo di sollevare polemiche ma mai quello di rispettare la parola data. Lo ha fatto disattendendo il Protocollo siglato un anno fa con noi e ora, nuovamente, a distanza di una settimana, pur essendosi dichiarato disponibile a un confronto, ancora non ha indetto alcuna riunione mentre i disagi dei messinesi e i problemi della città aumentano”.
Sulla replica del sindaco alla nota congiunta, Oceano, Genovese e Amato citano fatti concreti, evidenti, di mancato confronto preventivo sulle tematiche oggetto del Protocollo che, ricordano, venne stilato con l’obiettivo di addivenire a scelte e provvedimenti che non penalizzassero ulteriormente settori sociali già in difficoltà per la crisi, i lavoratori, i giovani, i pensionati, le famiglie. “In questi ultimi mesi l’amministrazione comunale ha varato decisioni di grande rilievo per la città e i suoi abitanti: a partire dal nodo ATM, che è stata liquidata ma per la quale a distanza di settimane non si è individuata soluzione, alla spinosa vicenda Ato3/Messinambiente, per finire con i bilanci. Ognuna di queste decisioni è stata assunta evitando accuratamente d’incontrare e confrontarsi con le organizzazioni sindacali nonostante il Protocollo da noi richiamato lo prevedesse esplicitamente. Né sono stati presi in alcuna considerazione i suggerimenti e le proposte in ordine a dette problematiche, fornite da Cgil Cisl e Uil. La totale autoreferenzialità del sindaco Buzzanca e della sua amministrazione stanno producendo risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Non possiamo non tornare a sottolineare invece come il Protocollo, firmato dal sindaco, prevedeva incontri programmati prima dell’approvazione dei Bilanci di previsione e consuntivo in modo da condividere percorsi e indirizzi che si potessero tradurre in un sistema di governance delle scelte strategiche per la nostra Comunità”.