Si terrà giovedì 29 marzo il Consiglio straordinario sulle problematiche della salute dipendenti da fattori ambientali nella Valle del Mela. Intanto, ieri mattina diversi consiglieri hanno depositato una mozione in merito all’annosa questione, primi firmatari Giuseppe Galluzzo (Gdl) e Matteo Francilia (Udc).
La mozione impegna il presidente della Provincia, on. Nanni Ricevuto, ad intervenire presso l’Assessorato regionale al Territorio ed all’Ambiente, l’Assessorato regionale alla Salute e nei confronti del presidente della Regione Siciliana, on. Raffaele Lombardo, affinché vengano attuati interventi urgenti di monitoraggio continuo di tutte le matrici ambientali, facendo in modo che la popolazione venga informata costantemente ed in tempo reale dei risultati tramite apposito sito web ed affinché venga celermente attuato il piano di risanamento ambientale e di rilancio economico del Comprensorio del Mela previsto dai decreti assessoriali.
La situazione sanitaria nella Valle del Mela è drammatica. L’Organizzazione Mondiale della Sanità – hanno dichiarato all’unisono Galluzzo e Francilia – ha ritenuto necessario sottolineare che, trattandosi di un’area ad elevato rischio di crisi ambientale, il contenimento delle emissioni in atmosfera andrebbe quantificato in una riduzione di almeno il 50% rispetto ai limiti di legge, anche al fine di evitare l’effetto sommatorio dovuto ai tanti punti di emissione appartenenti alle diverse attività produttive nel territorio. Occorre intervenire subito – incalzano Galluzzo e Francilia - perché si tratta di un territorio fragile e sensibile, come riconosciuto nel Decreto Regionale del 4 settembre 2002 dell’Assessorato per il Territorio e l’Ambiente, nel quale si legge chiaramente che l’elevato carico di inquinamento ha determinato una situazione che protende verso valori dei parametri ambientali tali da richiedere interventi di risanamento e riqualificazione ambientale rapidi ed improrogabili e che è necessario addirittura costituire una apposita commissione per la tutela dell’ambiente e per il rilancio economico del territorio. E’ vergognoso – proseguono i consiglieri provinciali Galluzzo e Francilia – il fatto che, al contrario di quanto previsto dalla normativa, il piano di risanamento ambientale e rilancio economico del Comprensorio del Mela non risulti approvato e che la commissione non venga convocata da anni. Ecco perché – concludono i consiglieri – chiediamo al presidente Ricevuto di farsi carico della questione e d’intervenire urgentemente presso l’Assessorato regionale al Territorio ed all’Ambiente, l’Assessorato regionale alla Salute e nei confronti del presidente della Regione Siciliana, on. Raffaele Lombardo, affinché vengano adottati i necessari provvedimenti previsti dalla normativa, per tutelare la salute dei cittadini, minacciata dall’elevata concentrazione di insediamenti industriali presenti nell’area”.