Nel recupero dell’ultima giornata di ritorno del girone B del massimo campionato regionale, il CUS Messina mette il 22° sigillo in altrettante gare disputate e chiude imbattuto la regular season aggiudicandosi in maniera netta il derby tutto universitario contro il CUS Catania.
I primi 200 secondi di gioco sono una questione personale tra Contaldo e Santonocito. I due totem sono gli unici terminali offensivi delle rispettive formazioni e siglano il 12-9 iniziale. Poi il centro etneo scompare dalla scena (non segnerà più per il resto dell’incontro) mentre Contaldo continua a dominare nel pitturato sia in attacco che in difesa. Gli esterni messinesi, in questa fase, non difendono con la giusta intensità e così Pardo dal perimetro e Lo Faro in penetrazione trovano i canestri per tenere in partita la loro squadra (19-16 al 7° minuto). Nell’ultima parte della prima frazione, le realizzazioni di Mumuni e Rivero producono il primo vero allungo per la squadra di casa che fissa il punteggio sul 27-20 al primo mini-intervallo.
Nel secondo quarto gli uomini di Sidoti continuano a tenere alto il ritmo in attacco migliorando la concentrazione in fase difensiva. Il CUS Catania ne paga le conseguenze e bisogna aspettare ben sei minuti per vedere la formazione etnea realizzare il primo punto dalla linea della carità. Il parziale di 24-4, con cui si chiude la frazione, non lascia spazio ad ulteriori commenti e le due squadre rientrano negli spogliatoi per il riposo lungo.
Alla ripresa del gioco Sidoti, che aveva già richiamato in panca Contaldo ottimamente sostituito da Magistro, deve dare riposo anche a Gullo, costretto ad uscire per una leggera distorsione alla caviglia. I due forti atleti peloritani non rientreranno più in campo per il resto dell’incontro e coach Marchesano pensa di poterne approfittare per far rientrare la sua squadra in partita. La squadra etnea inizia così il pressing a tutto campo, ma il CUS Messina non subisce sbandamenti e riesce comunque a trovare agevolmente la via del canestro incrementando ulteriormente il proprio vantaggio.
L’ultimo quarto, iniziato sul punteggio di 73-38, è ancora tutto di marca messinese. La squadra ospite, oramai sfiduciata, non riesce più a contenere i padroni di casa e l’incontro si conclude con un altro pesante parziale (22-7) che scava un solco finale di 50 punti tra le due formazioni (95-45).
Il CUS Messina, che chiude in testa alla classifica, incrocerà Porto Empedocle (8° del girone A) nel primo turno dei play-off (sabato 24 marzo ore 19.00 gara uno al PalaNebiolo, mercoledì 27 marzo ore 19.00 gara due al PalaHamel). Il CUS Catania, classificatosi invece al 5° posto, giocherà contro Licata (4° del girone A) disputando fuori casa la prima partita.
TABELLINO
CUS MESSINA 95
CUS CATANIA 45
CUS MESSINA
GULLO 5, AZZARO n.e., SIDOTI AL., ETTARO 16, SQUILLACI, SIDOTI ANT., CONTALDO 23, MIRENDA n.e., RIVERO 24, ZACCONE 2, ABDUL MUMUNI 14, MAGISTRO 11. ALL. SIDOTI G.
Tiri liberi 11/17. Totale falli di squadra 15. Usciti per 5 falli: Ettaro.
CUS CATANIA
LO FARO 9, ELIA, PARDO 13, SANTONOCITO 9, LAZZARA, TRACUZZI 2, SIGNORELLI 8, BALESTRAZZI 4.
ALL. MARCHESANO G.
Tiri liberi 11/19. Totale falli di squadra 16. Usciti per 5 falli: nessun atleta.
PARZIALI
1° QUARTO 27 – 20. 2° QUARTO 51 – 24 (24 – 4). 3° QUARTO 73 – 38 (22 – 14). 4° QUARTO 95 – 45 (22 – 7).
ARBITRI: SAVOCA C. (Bagheria – PA) e NOTO S. (Palermo).