NAVE SI INCAGLIA A GANZIRRI: “PENSAVAMO FOSSE IL TERREMOTO” (GALLERIA FOTO E VIDEO)

“Abbiamo avuto una grande paura, pensavamo fosse il terremoto”. Sono ancora increduli gli abitanti di Ganzirri, le cui case si affacciano sul mare accanto alla Torre Saracena, e che hanno assistito allo spiaggiamento della nave da carico HC RUBINA, avevnuto  intorno alle 22,15 di sabato 17 marzo per cause ancora in corso di accertamento.

Il borgo marinaro è in subbuglio : in centinaia si sono riversati  nella strada che separa il mare dal lago di Ganzirri, per osservare da vicino l’enorme nave  HC RUBINA incagliata inverosimilmente a pochi metri dalla spiaggia e dalle abitazioni. Secondo le prime notizie non ci sarebbero feriti, ne sulla nave ne a terra. 

Fortunatamente il fondale ha frenato l’abbrivio della nave lunga 126 metri e larga 20 metri. Sedici i membri dell’equipaggio della nave da carico, tipo ro-ro, costruitanel 1999 battente bandiera di Antigua y Barbuda che era diretta a Marina di Carrara.

“Sembrava la scena di un film, siamo ancora sbigottiti”: continuano a ripetere gli abitanti del posto, e non mancano battute sullo “Schettino dello Stretto”, ancora sconosciuto.

Intanto la Capitaneria di Porto sta conducendo le prime indagini per cercare di ricostruire la dinamica dell’avaria, e uomini della guardia costiera sono saliti a bordo per parlare con il comandante.

Si prevedono tempi lunghi per disincagliare la nave, la cui prua è bloccata a meno di tre metri dalla riva e appoggia sul fondale sabbioso che non supera i sette metri.  Sono in corso verifiche su possibili danni ambientali.

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