Una serata speciale per ricordare Mia Martini e festeggiare 40 anni di una carriera che la tragica morte non ha mai spezzato, a partire dal suo album d’esordio Padre davvero. L’appuntamento si terrà martedì 20 marzo 2012 al Pala Cultura di Messina alle ore 21.00 ed è organizzato da MusicArt 3 in collaborazione con il club ufficiale “Chez Mimì”.
A condurre la manifestazione l’attore David Amalfa che, insieme a Pippo Augliera, storico fondatore del club, guiderà il pubblico in un percorso che toccherài punti salienti della prestigiosa e difficile carriera di Mimì.
“Il libro “La voce dentro”, pubblicato di recente – dice Augliera – farà da spunto per trattare alcuni temi originali e atipici della sua discografia come la spiritualità o il risveglio della coscienza femminile, offrendo anche il meritato spazio alla sua attività di cantautrice, spesso ignorata dai media, che racchiude gioielli come “Quante volte”, “Ti regalo un sorriso”, “Stelle”, “Bambolina, bambolina”.
Si parlerà delle sue collaborazioni prestigiose, da quella degli esordi con Claudio Baglioni, nell’album concept “Oltre la collina” e nel duetto splendido “Stelle di stelle” anno 1990, al suo sodalizio artistico-sentimentale con Ivano Fossati attraverso due splendide composizioni presenti nella sua discografia: la grintosa “Canto alla luna” ed “E non finisce mica il cielo”, presentata a Sanremo 1982, conquistando il Premio della critica istituito dai giornalisti, che dal 1996, subito dopo la sua scomparsa, è intitolato ufficialmente a lei.
Spazio anche alla corrispondenza d’amorosi sensi tra Mimì e Napoli rappresentata dall’incontro con Enzo Gragnaniello, autore di “Donna”, ritratto crudo su alcuni aspetti della condizione femminile, e di “Cu’mme”, che ebbe il merito di rilanciare Roberto Murolo e di riportare in classifica la canzone moderna partenopea in classifica. Immancabili i successi anni 70 come “Minuetto”, “Piccolo uomo” e quelli dell’ultimo periodo della sua carriera: “Almeno tu nell’universo”, “La nevicata del ‘56” e “Gli uomini non cambiano”.
Gli omaggi musicali – conclude Augliera – sono affidati alla voce di Nancy Cicero, accompagnata da un gruppo “Flashback” di tutto rispetto: Paolo Siracusano, pianoforte, tastiere e direzione musicale, Fabrizio D’Antonino alle chitarre, Nino Chiarello al basso, Claudio D’Arrigo alla batteria. Prezioso il contributo della voce narrante Emanuela Licciardelli che farà da intro ad ogni brano: la stessa ha realizzato delle interessanti e originali coreografie”.
La serata si inserisce all’interno di una serie di spettacoli, previsti in cartellone dal 20 al 24 marzo: un progetto a cura di MusicArt 3, denominato “Una settimana da non perdere”, il cui ricavato della vendita dei biglietti sarà in parte devoluto in beneficenza all’Unicef.
