“A causa del violento nubifragio che la notte del 7 marzo ha colpito la città di Catania e tutta la riviera jonica, si è verificata per tutta la notte una riduzione della fornitura di energia elettrica da parte dell’Enel, che ha consentito solo in parte il funzionamento dell’impianto di sollevamento dell’acquedotto del Fiumefreddo ubicato in Fiumefreddo di Sicilia.
In conseguenza per tutta la nottata ed anche sino a questo momento continua ad arrivare ai serbatoi della città 450 l/s a fronte dei normali 940 l/s.
Per tale motivo, inevitabilmente, l’erogazione idrica in tutta la città subirà una riduzione dell’orario di distribuzione”.
Lo comunica, l’Amam, che ritiene di tornare alla normalità nella giornata del 9. Non è precisato quali zone della città soffriranno di più per la riduzione dell’erogazione idrica, ma visto quanto accaduto la scorsa settimana, è presumibile che i maggiori disagi li avranno i villaggi collinari.
Alle 14,30 la stessa società energetica aveva comunicato all’Amam che i propri tecnici stavano provvedendo alla riparazione delle linee danneggiate.
In tale ipotesi l’ azienda avrebbe provveduti in serata ad ulteriore distribuzione. In caso di mancata riparazione del danno, l’erogazione riprenderà nella giornata del 9 marzo e verrà effettuata con orario ridotto