Tornano le fiabe musicali al Teatro Vittorio Emanuele dopo il successo della scorsa stagione. Quattro mercoledì dedicati agli studenti delle scuole medie inferiori e delle elementari. In scena con due repliche a volta (ore 9,30 e 11,30) saranno il 7 marzo “Cappuccetto Rock”, il 4 aprile “Pinocchio, il musical”, 1i 18 aprile “Un viaggio fantastico”, tratto da “Il mago di Oz” e il 9 maggio “Cenerentola”. L’organizzazione è della Ascetur di Rino Miano. Anche quest’anno l’iniziativa è stata accolta con grande favore, tanto che le otto repliche fanno già registrare il tutto esaurito..
La regia di “Cappuccetto Rock” è di Valentina Ferrante che spiega: “Mi sono sempre chiesta chi fosse questa bimba chiamata Cappuccetto Rosso, come passasse le sue giornate. Così abbiamo provato a immaginare una Cappuccetto dei giorni nostri. Sarebbe sicuramente vivace, intelligente, impegnata nel sociale, probabilmente pronta ad affermarsi grazie al proprio talento e alla propria passione. ‘Cappuccetto Rock’ nasce con l’intento di descrivere il mondo dei bambini e degli adolescenti di oggi. Di contro, il suo antagonista, Ugo Lupo, ci aiuta a rappresentare un tema delicato ma quanto mai attuale, quello del bullismo”. La fiaba è firmata da Michele Albano ed Ernesto Cerrito, gli interpreti sono Wendy Pastorello, Laura Giordani, Aurelio Rapisarda, Dario Castro, Mariangela Rizza, Valentina Gallo ed Elisa Scalzo.
“Pinocchio” (4 aprile) è una versione musicale del celebre testo di Collodi. Con la regia di Salvo Costantino recitano dodici attori, fra cui Francesco Pisani, Dario Conti, Tiziana Cantarella, Francesca Pulvirenti e Silvia Nicoloso.
“Un viaggio fantastico” (18 aprile) è firmato da Carmelo R. Cannavò (anche regista e interprete) che lo ha tratto da “Il mago di Oz” di Baum, il racconto reso celeberrimo dal film omonimo. Nel caso anche Francesca Bella e Nunzio Bonadonna.
“Cenerentola” (9 maggio) è la versione musicale della favola di Perrault. Con la regia di Salvo Costantino sono in scena dodici attori, fra cui Claudia Bazzano, Cindy Cardillo e Daniele Sapio.