La domanda sorge spontanea: perché? Non bastava il classico “modulo freccia” accompagnato da un documento di identità? Stiamo parlando del nuovo metodo che dovranno utilizzare gli studenti, specializzandi, borsisti e dottorandi per poter viaggiare gratuitamente sulla linea tramviaria di Messina.
Dalla prossima settimana, dunque, le persone interessante che fanno parte delle categorie sopra citate, dovranno recarsi negli uffici dell’Atm, in Via La Farina, all’Ufficio Abbonamenti e Vendita Titoli di Viaggio, per poter ottenere un tesserino di riconoscimento.
Probabilmente per i controllori dell’Atm è diventato faticoso controllare il “modulo freccia” con il rispettivo documento dello studente, quindi è meglio costringere tuttli gli interessati, messinesi e non, a recarsi in massa nei locali di Via La Farina per poter ottenere il “documento unico” che consentirà il viaggio gratuito sul solo tram dal lunedì al venerdì (fino a sabato per gli iscritti al Policlinico).
Gli studenti e gli specializzandi dovranno recarsi alla sede dell’Atm con fototessera e documento di identità, mentre per borsisti e dottorandi è necessaria la dichiarazione di iscrizione o di frequenza rilasciata dall’Università. Ovviamente è necessario, per tutti, essere iscritti regolarmente all’anno accademico in corso.
Sarà possibile recarsi all’Ufficio Abbonamenti e Vendita Titoli di viaggio dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12:30. Nei giorni di martedì e giovedì l’ufficio è aperto anche dalle 15:30 alle 16:30.
(SIMONE INTELISANO)
