Ventunesimo successo in campionato per il Città di Messina, che batte il Taormina al “Giovanni Celeste” col risultato di 1 – 0.
A decidere il match un calcio di rigore procurato da Garufi e realizzato da Fabio Buda al 29’del secondo tempo.
Prosegue quindi il testa a testa con il Ragusa, ( vittoria a tavolino per la rinuncia della Leonzio) con le due formazioni appaiate a 63 punti in classifica.
Domenica prossima Iblei impegnati in casa contro l’Aquila Caltagirone e Città di Messina in trasferta a Trecastagni.
LA CRONACA – Dopo essersi affidato al turn – over nell’ultimo turno di campionato, Rando ripropone per l’occasione gli stessi undici uomini impiegati due settimane fa contro il Real Avola. In porta c’è Di Dio; difesa a quattro con Nicolò, Cordima, Frassica e Bombara; a centrocampo Cucè, Giardina e Assenzio; tridente offensivo composto da Pirrotta, Rosa e Buda.
Sono gli ospiti a farsi vivi per primi con il colpo di testa di Scolaro bloccato con sicurezza da Di Dio. Immediata la replica del Città di Messina che un minuto più tardi va al tiro con Pirrotta, servito nell’occasione da Assenzio: destro al volo leggermente fuori misura. Al 6’ Buda si incunea nell’area avversaria e, seppur vistosamente strattonato da un avversario, effettua un tiro – cross, il portiere Panarello non riesce a bloccare il pallone ma Pirrotta arriva con un attimo di ritardo e non ne approfitta. Lo stesso Pirrotta è protagonista poco dopo di una bella azione personale sulla destra, palla al centro per Rosa che non centra il bersaglio da pochi passi, ma il gioco era fermo perché il guardalinee aveva visto il pallone oltrepassare la linea di fondo prima che arrivasse sui piedi dell’attaccante di casa. Al 14’ sinistro di Bombara dalla lunga distanza: palla oltre la traversa. Al 17’ Assenzio prova a sorprendere il portiere con un pallonetto dai 25 metri ma non trova il bersaglio e il pallone sfiora la traversa prima di spegnersi sul fondo. Al 27’ fiammata del Taormina con il diagonale di Totaro che termina di poco a lato. Appena un minuto dopo bel cross di Bombara da sinistra e colpo di testa di Rosa bloccato in tuffo da Panarello. Alla mezzora Rosa si presenta a tu per tu con il portiere del Taormina ma il guardalinee segnala un fuorigioco alquanto dubbio e l’arbitro interrompe l’azione. Al 34’ è il capitano ospite Filistad a provarci su calcio di punizione: palla a fil di palo. Al 44’ protesta il Taormina per una segnalazione di fuorigioco ai danni di Messina. L’ultima occasione del primo tempo la costruiscono ancora gli uomini di Rando: al 45’ Bombara va al traversone da sinistra e Assenzio viene anticipato in extremis dal portiere Panarello. Si va al riposo sullo 0-0.
Nell’intervallo Rando rimpiazza Nicolò con Munafò, schierato a centrocampo con il conseguente spostamento di Cucè nel ruolo di terzino destro. Dopo due minuti Bombara cerca la porta su calcio piazzato ma la sua conclusione sorvola la traversa. Al 6’ è invece decisivo Panarello, bravo a dire di no al preciso destro su punizione dal limite di Giardina. Sul successivo corner buona chance per Assenzio che da pochi passi calcia alto. Al 14’ ancora pericolosi su calcio da fermo i padroni di casa: stavolta è Frassica con un gran sinistro a sfiorare il palo alla destra di Panarello. Il Città di Messina continua a spingere con convinzione e costruisce un’altra palla – gol al 18’: Buda riceve al limite, controlla e calcia di potenza, palla nuovamente a fil di palo. Al 22’ ancora Buda protagonista: sul suo tiro – cross Pirrotta viene anticipato sotto porta. Al 27’ Rando opera un doppio cambio: dentro Fugazzotto e Garufi, fuori Rosa e Pirrotta. Proprio Garufi, due minuti dopo il suo ingresso, riceve il lancio di Assenzio, anticipa di testa il portiere Panarello e viene atterrato in area di rigore: l’arbitro Blanco indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Buda: tiro preciso nell’angolino basso e Città di Messina in vantaggio. Trovato l’1-0, la formazione di casa riesce ad amministrare il risultato senza affanni e sfiora per due volte il raddoppio. Al 43’ Garufi (ottimo il suo impatto con il match) calcia dal limite costringendo Panarello alla parata in due tempi. Ancora Garufi va vicinissimo al 2-0 in pieno recupero: lanciato da Giardina, si presenta a tu per tu con il portiere avversario ma perde l’attimo buono per calciare e l’occasione sfuma. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine dell’incontro: Città di Messina – Taormina termina 1-0. Per il Città di Messina si tratta della quinta vittoria consecutiva, la ventesima in ventitre gare di campionato. Il duello con il Ragusa continua: le due squadre restano appaiate in testa a quota 63 punti.
Nel prossimo turno la squadra di Rando farà visita, di sabato, al Trecastagni. Sicuro assente il capitano Assenzio, ammonito oggi e già diffidato.
Il tabellino
Campionato regionale di Eccellenza – 23ª giornata
Stadio “Giovanni Celeste” di Messina, domenica 26 febbraio 2012
Città di Messina – Taormina 1-0
Marcatore: 29’ st Buda su rigore.
Città di Messina: Di Dio, Nicolò (1’ st Munafò), Bombara, Cucè, Cordima, Frassica, Pirrotta (27’ st Garufi), Assenzio, Rosa (27’ st Fugazzotto), Giardina, Buda. In panchina: Mannino, Cammaroto, Berti, Arcidiacono. Allenatore: Pasquale Rando.
Taormina: Panarello, Scolaro, Giacalone, Puglia, Trovato, Filistad (40’ st Randazzo), Mancuso, Blatti (36’ st Franco), Totaro, Messina (33’ st Adamo), Laquidara. In panchina: Andolina, Timpano, Manciagli, Spadaro. Allenatore: Rosario De Cento.
Arbitro: Rosario Blanco della sezione di Acireale.
Assistenti: Mirko Cino della sezione Enna e Fabio Bontempo della sezione di Caltanissetta.
Ammoniti: 41’ pt Blatti (T), 24’ st Filistad (T), 26’ st Giacalone (T), 35’ st Assenzio (CdM).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0’ pt, 4’ st.
