Medici senza…sigaretta. È questo uno degli obiettivi dell’iniziativa “Ospedali senza fumo: corsi formativi per abbandonare la sigaretta”. Avranno inizio, infatti, dal 22 febbraio i corsi per imparare a fare a meno della sigaretta e di quel pessimo vizio chiamato Tabagismo.
I corsi in questione, organizzati per i dipendenti del Policlinico dall’U.O.S. formazione, prevedranno una prima parte riservata al personale amministrativo ed una seconda parte per il personale medico e paramedico. Un modo, insomma, per promuovere la cultura della salute proprio dove quest’ultima dovrebbe essere l’unica protagonista. Il personale dell’ospedale Policlinico, avrà a disposizione tutti gli esperti necessari ad intervenire laddove il tabagismo abbia preso il sopravvento, dal nefrologo al farmacologo, passando per cardiologi e psicologi.
Spesso, gli anziani soprattutto, tendono a sottovalutare dei più o meno leggeri sintomi che, in realtà, potrebbero essere un chiaro campanello di allarme: Si calcola che il 30 per cento di persone over 65 anni, senza saperlo, soffre di BPCO(Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva) tosse e catarro, ci spiegano i medici, non sempre sono l’effetto del tempo che avanza, e poi, parliamoci chiaro, al giorno d’oggi a 65 anni si è appena andati a vivere da soli, vogliamo chiamarli anziani?
L’Ospedale Policlinico, oltre a promuovere e questa iniziativa, ha a disposizione un centro per la prevenzione e la cura dell’assuefazione da fumo ed offre consulenza e supporto medico psicologico ai fumatori che intendono smettere attraverso programmi personalizzati. (SIRO BIZZI)
