La scandalosa vicenda della preside del Bisazza continua a suscitare sconcerto, soprattutto negli ambienti preposti alla tutela della legalità e alla difesa dei diritti dei più deboli, in questo caso i minori.
E’ il caso dell’Osservatorio Lucia Natoli di Messina, che rappresenta dodici associazioni che a vario titolo si occupano di diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, in collaborazione con il Tribunale dei Minori, e che si è rivolto al Ministro Francesco Profumo chiedendo provvedimenti urgenti nei confronti della preside AnnaMaria Gammeri dell’ Istituto Bisazza Messina.
Ecco il testo della missiva, inviata per conoscenza anche al Direttore dell’Ufficio Scolastico di Messina, Emilio Grasso e dell’assessore regionale alla P.I. Mario Centorrino:
Egregio Ministro, la vicenda della preside del liceo messinese, condannata in primo grado dal Tribunale di Messina a 10 mesi di reclusione e 400 euro di multa con sentenza il 24 ottobre scorso, è stata ricordata anche dal Corriere della Sera ( pag.25 – del 14 febbraio 2012 ) con un articolo firmato da Gian Antonio Stella.
L’Osservatorio “Lucia Natoli”, impegnato nella tutela dei diritti dei minori, è profondamente preoccupato per le conseguenze di questa storia deprimente. Pur volendo prescindere dagli esiti di natura giudiziaria quello che ci preme sottolineare sono gli esempi devastanti che i fatti posti in essere dalla preside hanno avuto e continuano ad avere su tutti gli utenti della scuola. L’illegalità, l’uso spregiudicato dei poteri e delle funzioni, la prassi consolidata di comportamenti arroganti costituiscono danni irreversibili per gli studenti. L’irreparabilità del modo di comportarsi della dirigente scolastica, reiterato ormai da oltre cinque anni, non è più tollerabile.
L’esempio educativo è notoriamente fondamentale sullo sviluppo della personalità dei giovani. L’azione educativa, che ha lo scopo di aiutare lo studente a percepire positivamente la scuola e lo studio, in questo caso, è totalmente annullata. I “segnali” e le testimonianze negative degli adulti ( ancora di più se educatori) risultano infatti pesantemente nocivi nella formazione quotidiana. La preoccupazione dell’Osservatorio “Lucia Natoli” riguarda quindi i rischi di demotivazione degli studenti, le difficoltà nei rapporti personali tra studenti e istituzione scuola.
Per questi motivi chiediamo a Lei, signor Ministro, e a tutti i destinatari della presente, ognuno per le proprie competenze, di intervenire scrupolosamente e urgentemente per ristabilire legalità e serenità in tutto il contesto. Riteniamo perciò indispensabile, come atto dovuto, l’allontanamento della dirigente scolastica condannata. Certi della positiva accoglienza della presente istanza rimaniamo fiduciosi di un riscontro.
LA FOTO DI ENRICO DI GIACOMO RITRAE LA PRESIDE NEL 2010 DURANTE IL RITO DELL’INIZIAZIONE (a Commendatore del Sovrano Ordine Imperiale Bizantino di San Costantino il Grande) CHE SI E’ SVOLTO A MESSINA ALLA PRESENZA DEL GRAN MAESTRO DI BERNARDO.
