Niente più ufficio anagrafe assistiti del poliambulatorio di Tortorici. Il servizio è infatti stato sospeso creando diversi disagi agli abitanti del distretto sanitario di S. Agata di Militello. Il l segretario zonale della Cisl, Alfonsa Franchina afferma: “Tale servizio va riattivato e informatizzato in collegamento con le sedi centrali, in modo che, assieme a quello di S. Agata di Militello e Capo d’Orlando si copra tutto il distretto ed in particolare si da un servizio agli oltre ventimila abitanti dei paesi del circondario come Galati Mamertino, Longi, Frazzanò, S. Salvatore di Fitalia, Castell’Umberto oltre alle popolose e numerose frazioni dell’area”.
Con la riattivazione del servizio anagrafe assisiti, afferma la Cisl, si avrebbe una migliore organizzazione, un abbattimento delle liste di attesa ed uno sfoltimento del lavoro per gli uffici santagatesi. “L’azienda verrebbe sgravata anche dalla spesa per il personale da adibire a tale servizio- continua Alfonsa Franchina- in quanto se ne farebbe totalmente a carico il Comune d Tortorici che già da tempo ha messo e metterebbe a disposizione tre unità di personale qualificato”.
Il servizio, sottolinea ancora la Cisl, è di grande importanza perché consente di procedere all’iscrizione, la variazione e l’eventuale cancellazione, a snellire le procedure per la scelta o per la revoca del medico di base e del pediatra, permettendo altresì di emettere la tessera sanitaria di ciascun assistito e le reattive verifiche, nonché la certificazione di esenzione ticket. Il sindacato ha chiesto l’intervento immediato del sindaco di Tortorici e auspica che il commissario Poli, assuma tempestivamente delle decisioni per la riattivazione del servizio. (SIRIO)