Sconfitta interna per un Milazzo sfortunato che oggi ha dovuto cedere di misura a una Vigor Lamezia che raramente si è resa pericolosa. I calabresi hanno ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo, salendo in terza posizione, mentre la squadra siciliana vede annullarsi i punti di vantaggio sulla zona play out, pericolosamente tornata d’attualità.
PRIMO TEMPO La prima occasione arriva al 4’ quando il Milazzo si rende pericoloso con una conclusione dalla distanza, ma Forte devia in angolo. Quattro minuti dopo anche gli ospiti si affacciano in avanti: lancio lungo per Mancosu che nell’area di rigore siciliana prova a superare N’Ze, ma l’ivoriano mette in angolo. Il primo quarto d’ora è comunque avaro di emozioni e i reparti difensivi non corrono particolari pericoli. Calabresi pericolosi al 16’, quando Lattanzio batte un corner che sorvola pericolosamente tutta l’area di rigore mamertina, senza deviazioni decisive. Mamertini nuovamente in avanti cinque minuti dopo, con un calcio di punizione battuto da Quintoni, ma Bonasia allontana il pericolo con un colpo di testa. Al 26’ i rossoblu protestano per un fallo ai danni di Quintoni all’interno dell’area di rigore, ma l’arbitro lascia correre. Due minuti dopo azione confusa dei siciliani, N’Ze pesca Malafronte il cui tiro a botta sicura lambisce la traversa. Milazzo pericolosissimo al 36’ quando Forte è decisivo sulla punizione battuta da Quintoni, vicinissimo al gol. I biancoverdi provano a reagire con qualche lancio lungo, ma la retroguardia dei siciliani è molto attenta. I primi 45’ si concludono comunque sullo 0-0.
SECONDO TEMPO Le due squadre rientrano in campo con gli stessi uomini che avevano concluso il primo tempo. Dopo soli tre minuti, però, la squadra ospite trova il gol del vantaggio con Mancosu, che sfrutta un’incertezza difensiva dei rossoblu per entrare in area e battere Messina. Al 70’ i padroni di casa si rendono pericolosissimi con Scalzone, che mette fuori con un colpo di testa un buon cross di Quintoni. Due minuti dopo è lo stesso Scalzone che mette un buon pallone in mezzo, ma Mangiacasale manca incredibilmente l’appuntamento con il gol. I rossoblu spingono alla ricerca del pareggio, ma non sono molto fortunati. Quintoni prova a lanciare Proietti, che però non arriva sul pallone. Salgono molto anche gli esterni difensivi, N’Ze e Quintoni, che provano a mettere dei pericolosi palloni in mezzo per le punte. Nella Vigor Lamezia si rende subito pericoloso il neo-entrato Cane: all’82’, il suo tiro-cross sorvola di pochi centimetri la traversa della porta difesa da Messina. Tre minuti dopo l’arbitro assegna un calcio di rigore al Milazzo per fallo su N’Ze; i rossoblu avrebbero l’occasione di pareggiare: sul dischetto si porta Quintoni, ma il portiere lametino Forte si oppone e salva la squadra calabrese. E’ l’ultima occasione di una partita che vede il Milazzo tornare a perdere in casa dopo oltre tre mesi.
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IL TABELLINO
MILAZZO-VIGOR LAMEZIA 0-1 (1° tempo 0-0)
MILAZZO (4-2-3-1): Messina; N’Ze, Cucinotta, Imparato, Dipasquale (57’ Scalzone); Bucolo, Cuomo; Mangiacasale (77’ Fiore), Proietti, Quintoni; Malafronte (87’ Rasà).
Allenatori: Gaetano Catalano e Nicola Trimarchi.
VIGOR LAMEZIA (4-2-3-1): Forte; Franchino, Marchetti, Gattari, Bonasia; Cerchia, Giuffrida; Lattanzio (56’ Rondinelli), Visone (87’ Romero), Mancosu; De Luca (78’ Cane).
Allenatore: Massimo Costantino.
MARCATORI: 48’ Mancosu.
ARBITRO: Juan Luca Sacchi di Macerata.
ASSISTENTI: Marco Corso di Carrara e Fabio Piazzalunga di Bergamo.
NOTE: ammonito Franchino (V). Rigore fallito da Quintoni all’86’. Recupero: pt 0’, st 3’.
Prossimo turno – 29/01/12
Aprilia – Milazzo
Aversa Normanna – Nuovo Campobasso
Catanzaro – Ebolitana
Gavorrano – Celano Olimpia
Giulianova – Fano
L’Aquila – Arzanese
Melfi – Vibonese
Neapolis Mugnano – Isola Liri
Paganese – Perugia
Vigor Lamezia – Fondi
Riposa: Chieti