Con una propria dichiarazione, che di seguito pubblichiamo integralmente, il sindaco di Messina e deputato regionale, on. Giuseppe Buzzanca, ha risposto alle dichiarazioni di stampa del senatore Gianpiero D’Alia: “D’Alia ha una certa propensione – ribadisce seccamente Buzzanca – a pontificare da Roma. Spesso in modo confuso e qualche volta con la pretesa di essere il depositario della verità. Francamente dispiace rincorrere le dichiarazioni del senatore (quasi sempre mi sono sottratto), ma le ripetute ed insistenti esternazioni mi costringono ad alcune precisazioni. Non è certo con il sarcasmo, a proposito di lezioni, che si discute di cose serie. Ho ripetutamente rassicurato i messinesi ed i partiti della coalizione che comunque continuerò a rispettare l’impegno assunto nel 2008 scegliendo la mia città. D’Alia dovrebbe sapere che ho sempre mantenuto gli impegni e, soprattutto, rispettato la volontà dei cittadini elettori. Ieri l’Ars in modo coerente ha assunto la medesima decisione che ha riservato all’on. Giovanni Ardizzone, sospendendo qualsiasi decisione in pendenza di un ricorso giurisdizionale, trattamento, sempre a proposito di serietà e trasparenza, applicato ai deputati Federico, Caronia, Nicotra, etc. Non vi è quindi niente di nuovo sotto il sole e soprattutto nessuna particolarità. Ma vedo che i fatti, come al solito, vengono capovolti ed è veramente difficile inseguire le continue fughe in avanti anche di alleati politici che hanno condiviso, sin dal 2008, la scelta di candidarmi alla carica di sindaco, nonostante qualche mese prima fossi stato eletto all’Ars. Rispetto le sentenze della Corte Costituzionale almeno quanto D’Alia ed i vari disfattisti che continuano a predicare bene e razzolare male. Sono ancora convinto che in uno Stato democratico l’esercizio di un diritto deve essere garantito a qualsiasi cittadino. E’ quello che intendo fare, come tutti, consapevole che alla doppia morale ho sempre preferito la chiarezza e la linearità delle scelte politiche, giammai convenienze personali e patrimoniali. Se D’Alia ritiene di anticipare conseguenze politiche inizi sin da ora a trarne le conseguenze.”