“No al trasferimento della sede legale del CAS (consorzio autostrade siciliane) da Messina a Palermo”: è questo l’appello del consigliere provinciale del Pdl, Angelo Passaniti, preoccupato dalle notizie che danno il CAS intenzionato a spostare la sede direzionale da Messina al capoluogo di Regione. Le motivazioni sarebbero inerenti a “motivi organizzativi, amministrativi e gestionali”.
Per Passaniti, Messina “porta della Sicilia per quanti recare nel resto dell’Italia dopo essere stata martoriata ed offesa per decenni da un opprimente traffico veicolare che ne ha condizionato le ipotesi di sviluppo verso le sue naturali vocazioni non può subire l’ulteriore mortificazione di vedersi scippata, con motivazioni risibili, un pezzo importante della sua storia.”
Per evitare lo spostamento della sede legale, Passaniti chiede l’intervento del Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto: “bisogna porre la parola fine al commissariamento che fino ad oggi ha prodotto solo danni”, si legge nel comunicato del consigliere, “e ripristinare l’ordinaria amministrazione per ripristinare una efficiente gestione che possa dare le giuste risposte alla numerosissima utenza”.
Inoltre il capogruppo del Pdl chiede la convocazione di un incontro con tutta la deputazione messinese, regionale, nazionale e le forze politiche presenti nei Consigli comunale e provinciale “per individuare una strategia complessiva che a partire dal C.A.S. riporti la città di Messina al centro della vicenda politica regionale e non sia più facile terreno di conquista”. (SIMONE INTELISANO)