RADIO 100 PASSI : UNA MARATONA SUL WEB PER RICORDARE PEPPINO IMPASTATO

Per non dimenticare.Oggi 5 gennaio  fino a tarda notte, Radio 100 passi festeggerà il compleanno di Peppino Impastato, il giovane trentenne ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978, per averla nominata, svelata e sbeffeggiata ogni giorno attraverso i microfoni di radio Aut. Radio 100 passi, da due anni è la radio web che ha riaperto i microfoni e non a caso nel giorno della nascita di Peppino. Quest’anno, dopo numerosi sabotaggi e furti, costretta a lasciare la sede nel quartiere la Cava di Palermo, radio 100 passi non chiude, ma rilancia ed il 5 gennaio dalle 16, accende anche la web tv (in streaming su www.radio100passi.net), per dare un volto ai protagonisti dei tanti dibattiti che il 5 gennaio si alterneranno, fino al brindisi delle ore 19. Quando, a Palermo, si inaugurerà la sede della radio e di Casa 100 passi, in via dei Nebrodi, 55. Autogestita e autofinanziata, rifondata da Danilo Sulis, uno dei compagni di Peppino, con il sostegno di Giovanni e Francesco Impastato, la Radio web 100 passi ha l’ambizione di tornare ad essere un punto di riferimento culturale in città, ma non solo. Radio 100 passi è ascoltabile da facebook, dove. la sua pagina conta 67881 iscritti.

La maratona radio avrà inizio alle 9,30 con il ricordo di Peppino ed i saluti del fratello Giovanni Impastato, per poi affrontare la complessità del tema l’ Informazione oggi, in termini di autonomia, libertà e di opportunità o meno offerte dai nuovi media. L’attenzione sarà rivolta anche al mestiere di giornalista in termini di tutele e lavoro. Dopo l’intervento di Roberto Natale, presidente FNSI e di Paolo Butturini, segretario dell’associazione Stampa Romana è atteso il collegamento con la sede di Liberazione a Roma. Seguiranno gli interventi di il Manifesto (Matteo Bartocci), Repubblica.it (Massimo Razzi), Corriere.it (Luca Zanini), della Federazione Nazionale Stampa, lavoro autonomo (Maurizio Bekar) e di Alessandra Mancuso, coordinatrice nazionale delle giornaliste della neonata rete, GIULIA, impegnata per cambiare la cultura dell’informazione, che chiede di intervenire anche sulla riforma del servizio pubblico radiotelevisivo.

Dalle 12 alle 13 il programma prosegue con Cambiare si può. Un’altra Italia è possibile?, collegamenti con Massimo Zedda, sindaco di Cagliari e con Giuliano Pisapia, sindaco di Milano, mentre sul tema dell’energia rinnovabile e delle città pulite interverranno l’europarlamentare Giorgio Schultze e Roberto Celico di Liberambiente. Nel pomeriggio, dopo una pausa musicale, dalle 15 alle 15,30 Radio 100 passi si collegherà con gli attivisti delle associazioni Rete 100 passi di Hannover, Milano, Roma e Bari.

Dalle 16 si succederanno i dibattiti in sede, trasmessi in video sul canale web tv a partire da quello su: Solidarietà e integrazione delle culture a cui parteciperà Monsignor Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo.

Alle 17 aggiornamenti sulla riapertura del caso giudiziario Peppino Impastato tra passato, presente e depistaggi (Giovanni Impastato,Umberto Santino, Casa Memoria e Circolo Musica e Cultura, Cinisi). E’ stata invita Franca Imbergamo, magistrato nel processo a Tano Badalamenti.

Alle 18, poi, focus sulle strategie e l’impegno verso una cultura della legalità con: Antonio Balsamo, magistrato, presidente Corte di Assise di Caltanisetta; Claudio La Cravera, museo della ‘ndrangheta, i commercianti di Addio Pizzo; Libera, Liberi Professionisti e l’associazione Libero Futuro, associazione antiracket.

Alle ore 19, durante l’aperitivo di inaugurazione il microfono resterà aperto per gli ospiti. Tra questi, sono, inoltre stati invitati a partecipare i candidati sindaci a Palermo. Dalle 21 spettacolo musicale e letture.La maratona sarà condotta da Danilo Sulis, presidente nazionale Rete 100 passi e Monica Soldano, direttore radio 100 passi con la collaborazione di Tiziana Gulotta, Mario Tralongo e Liborio Martorana. In regia Simone Alvich.

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it