Sarà effettuata oggi, 26 dicembre, l’autopsia sul cadavere di Eufemia Biviano (nella foto del Notiziario delle Eolie), assassinata la notte di Natale a Lipari, in località Area Morta. Secondo le prime ricostruzioni, Biviano, che era celibe e viveva da sola, sarebbe stata assassinata nel tardo pomeriggio della vigilia di Natale con un’arma, un coltello con cui è stata colpita al collo nel suo garage. A trovare il corpo è stato il cugino, Giacomo Alessi, che l’aspettava per la cena della vigilia. «Le ho fatto una decina di telefonate – ha detto il cugino al Corriere della Sera – ma non rispondeva. Preoccupati siamo andati a casa e l’abbiamo trovata morta. Il locale era chiuso con il lucchetto. Il portone era aperto. Le stanze non erano a soqquadro».
Secondo quanto ricostruito dai cronisti di Lipari, gli abitanti della frazione l’hanno vista poche ore prima della morte mentre faceva la spesa in paese. La donna sarebbe poi tornata a casa, scesa dall’auto in cui ha lasciato le borse della spesa e si sarebbe avvicinata al garage: lì probabilmente avrebbe sorpreso i banditi che l’hanno assassinata a bastonate.
Turbati gli abitanti dell’isola, e lo stesso sindaco Mariano Bruno che si è messo subito in contatto con il prefetto Francesco Alecci e nei prossimi giorni terrà una riunione straordinaria del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico.
“ Gli eoliani sono sconvolti – ha detto il sindaco – a Lipari e nelle altre isole – la gente lascia le chiavi delle auto appese al quadro di accensione. Molte case sono lasciate con le porte aperte o con la chiave nella serratura”.