La protesta Servirail e Treni Notte arriva sul tavolo del Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo. E’ la Fit Cisl di Messina, in una lettera inviata al Governatore, a riproporre l’emergenza che già la Regione aveva fatto propria lo scorso 19 ottobre quando decise un’azione giudiziaria nei confronti di Ferrovie dello Stato per “lesione del diritto alla mobilità” dei cittadini siciliani.
“Eravamo solo alla vigilia dell’annunciato taglio dei treni notte dalla Sicilia – ricorda la Fit Cisl di Messina – divenuto amara realtà lo scorso 11 dicembre con la conseguente vertenza occupazionale per 85 lavoratori Servirail Wagons Lits di Messina, oggi licenziati, e con l’isolamento ferroviario della Sicilia”.
La Fit Cisl invita Lombardo a intraprendere “una forte e incisiva azione di carattere politico” perché la “scelta commerciale” posta in essere da Ferrovie dello Stato con l’ultimo cambio orario “si pone in clamorosa antitesi con il diritto alla mobilità costituzionalmente riconosciuto, diventato negli anni solo carta straccia per milioni di cittadini siciliani a causa di una scellerata politica di Trenitalia che ha isolato la regione senza che le Istituzioni e la politica locale ponessero i necessari ostacoli e diversi indirizzi”.
La Cisl ricorda come quanto accaduto non è un fulmine a ciel sereno ma il frutto di una “dismissione programmata” da Ferrovie dello Stato negli ultimi cinque anni, cominciando dall’area dello stretto di Messina dove “l’abbandono ampiamente denunciato dal sindacato dei settori legati all’attraversamento sullo stretto è stato strategico al progetto aziendale di Trenitalia finalizzato a isolare la Sicilia”.
“Sullo Stretto – precisa la Fit di Messina – Ferrovie dello Stato ha volutamente creato una voragine funzionale e il dibattito ancora vivo sui finanziamenti per la costruzione del ponte sullo stretto stride amaramente con la dismissione posta in essere da Ferrovie dello Stato che dovevano rappresentare i principali fruitori di un’opera prettamente ferroviaria”.
La lettera della Federazione Trasporti della Cisl si chiude con l’esortazione a un intervento di Lombardo presso il nuovo Governo Nazionale finalizzato alla “riprogrammazione del perimetro del servizio universale treni a lunga percorrenza per la Sicilia, anche a tutela del settore dell’accompagnamento notte” per il quale la Fit Cisl chiede al Presidente della Regione un “ impegno formale a farsi carico istituzionale della vertenza occupazionale degli 85 lavoratori messinesi così come in questi giorni hanno già assicurato gli altri Governatori delle regioni interessate alla vicenda”