Sulla vicenda dell’aggressione all’auto dell’assessore Russo è intervenuto il segretario provinciale dell’Ugl Salvatore Mercadante.
“Ad ogni azione corrisponde sempre una reazione uguale e contraria – ha scriitto in un documento – La suddetta importante legge della fisica, che sovrana impera nelle logiche sociali dalla notte dei tempi, non giustifica in alcun modo quanto avvenuto nel Comune di Mistretta il 28 Novembre scorso, con l’aggressione ai danni dell’autovettura dell’Assessore regionale Massimo Russo, atto deplorevole e che condanniamo, ma spiega l’intolleranza sociale verso chi a più volte dimostrato di penalizzare Messina ed i messinesi.
Quanto sopra, deve in ogni caso rappresentare un momento di grande riflessione per il tecnico ed “oramai politico” Assessore Massimo Russo e per il Presidente della Regionale Siciliana on. Raffaele Lombardo, “sull’inquietante esasperazione degli utenti della Sanità pubblica e del personale medico e paramedico”, circa l’atteggiamento amministrativo e le scelte fatte anti democraticamente dai suddetti “Governanti”, in materia di salute pubblica dal 2008 ad oggi, sulle spalle dei cittadini e soprattutto delle fasce sociali più deboli.
Non vorremmo che passasse il messaggio errato che i MESSINESI, già abbondantemente esasperati da scelte inique ed incomprensibili, che hanno di fatto devastato il già precario assetto delle strutture sanitarie sul territorio messinese, venissero dipinti come incivili o vandali.
Pertanto l’auspicio che vi sia un reale cambio di tendenza politico ed amministrativo da parte dei “reggenti della cosa pubblica regionale”, così che per il futuro nessuno più si ritrovi talmente esasperato da compiere gesti deplorevoli e che, come unica conseguenza, procurano soli ulteriori seri problemi per chi li compie e per le loro inconsapevoli famiglie. “
