Sarà il Ris di Messina ad esaminare il corpo di Luigi Valla, recuperato in nottata di vigili del fuoco che non hanno mai smesso di scavare dal giorno della tragedia che ha colpito Saponara.
In contrada Scarcelli silenzio e un lento via vai delle famiglie che cercano di recuperare quel poco indispensabile per affrontare il periodo di sfollamento, che tutti si augurano possa al più presto concludersi.
Sono infatti più di 800 le persone che, su ordinanza del sindaco Venuti, hanno lasciato le abitazioni ritenute insicure, e che ora sono ospitate in diverse strutture alberghiere.
L’alluvione ha provocato maggiori danni nelle frazioni di Scarcelli, Saponara centro, Cavalieri e San Pietro, dove le strade coperte di fango e detriti rendono difficile anche l’accesso alle squadre di soccorso.
Massiccia la presenza di volontari, ma restano pochi i mezzi a disposizione per un’area vasta che comprende non solo Saponara, ma anche Villafranca, Rometta, Barcellona Pozzo di Gotto, Santa Lucia del Mela.
Intanto ieri il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato d’emergenza nei territori della provincia di Messina e dell’isola d’Elba, colpiti da “eccezionali avversita’ atmosferiche”.
E , come già accaduto per Liguria e Toscana, il dipartimento di Protezione civile ha istituito un “numero solidale” per raccogliere fondi in favore delle popolazioni del messinese: si potrà donare 1 euro inviando un sms al 45590 da oggi fino al prossimo 28 dicembre, oppure 2 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa.
