TUTTI IN PIAZZA CONTRO LA POLITICA DEGLI INCARICHI (MULTIPLI)

 

Sta per iniziare il conto alla rovescia per il sit-in contro i doppi incarichi che si terrà sabato 12 novembre a piazza municipio. L’evento , organizzato dal comitato No ai doppi incarichi , prende forma proprio per costringere l’on. Giuseppe Buzzanca a decidersi una volta per tutte. La manifestazione, che è partita dalle pagine di Facebook fino a raggiungere in maniera trasversale  cittadini, rappresentanti di movimenti , associazioni e partiti,  va diventando sempre più partecipata anche a seguito della sentenza depositata dalla Corte Costituzionale  che ha dichiarato illegittima la “leggina salva Buzzanca”. Sulla pagina Facebook  dell’evento, sono parecchie le adesioni , alcune da parte di rappresentanti di quella società civile spesso impegnata nelle vicende politiche cittadine.

Tra i primi a sostenere l’iniziativa popolare Saro Visicaro (Radicali Messina), che venerdì  a partire dalle 18 sarà in diretta online su Messinaora.it  per una puntata speciale di OLTRE LA NOTIZIA.  Attraverso il social network sono stati in molti a lasciare dichiarazioni in merito ai molteplici incarichi di Buzzanca.  

Guido Signorino, della ReteNoPonte, ad esempio, scrive : “Buzzanca non può nè governare nè rappresentare la Città di Messina. Un Sindaco (come un Deputato) deve rispettare la legge, ben prima che le sentenze. E la legge, confermata da tre sentenze della Corte Costituzionale, gli avrebbe imposto l’opzione al momento della duplice elezione. Lui ha consapevolmente violato questa legge, resistendo perfino all’accertamento operato dalla Magistratura. A QUESTO PUNTO DOVREBBE NON OPTARE, MA DIMETTERSI PER INCOMPATIBILITA’ IDEOLOGICA CON LO STATO DI DIRITTO”.

 Non abbiamo ancora sentito alcuna dichiarazione di volontà del Sindaco, e auspichiamo che egli non segua ancora una volta tecniche dilatorie. Tuttavia stando alle dichiarazioni del suo legale temiamo che si continui ancora sulla stessa lunghezza d’onda. Non rispettare una sentenza della Corte Costituzionale significa non avere rispetto delle Istituzioni. Al coro si unisce  la Cgil Messina: “La protesta dei Comitati cittadini contro la pretesa del dott. Buzzanca di non dimettersi e risolvere la sua condizione di incompatibilità è legittima e condivisibile. Sabato ci saremo anche noi”.

” Non abbiamo ancora sentito alcuna dichiarazione di volontà del Sindaco – dichiara invece Giuseppe Grioli (PD), e auspichiamo che egli non segua ancora una volta tecniche dilatorie. Tuttavia stando alle dichiarazioni del suo legale temiamo che si continui ancora sulla stessa lunghezza d’onda. Non rispettare una sentenza della Corte Costituzionale significa non avere rispetto delle Istituzioni. 

Tra i nomi riconoscibili sull’elenco dei partecipanti al sit – in anche l’ex sindaco Franco Providenti, il segretario della Cgil Lillo Oceano, Raffella Spadaro dei Verdi, esponenti dei Giovani dell’IDV e del PD, e rappresentanti del Movimento Cinquestelle.

La distribuzione dei volantini sta avvenendo in diverse luoghi della città e continuerà fino agli ultimi minuti disponibili prima del sit-in. (SIRO BIZZI)

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