Sul piede di guerra i Consumatori Associati che hanno deciso di avviare un’azione di gruppo, contro il Presidente dell’Autorità Portuale di Messina Dario Lo Bosco, in quanto ritenuto responsabile della perdita di alcuni finanziamenti assegnati dal Ministero delle Infrastrutture e mai spesi per realizzare alcune opere infrastrutturali nel porto. Un milione e 800 mila euro, sostanzialmente “persi” e che secondo l’associazione dei consumatori avrebbero non solo migliorato le potenzialità del porto, ormai meta di navi da crociera, ma anche garantito sviluppo occupazionale nel settore nautico e turistico.
“Il presidente dell’Autorità portuale di Messina oltre che titolare di diversi altri incarichi – ha dichiarato l’avvocato Ernesto Fiorillo, presidente nazionale di Consumatori Associati – sembra non abbia trovato il tempo di spendere i quasi 2 milioni di euro che gli erano stati assegnati e già parzialmente trasferiti dal ministero delle Infrastrutture con la destinazione di realizzare opere infrastrutturali. E non è che non avesse avuto tempo: bastava indire le gare entro 5 anni e considerato che il professor Lo Bosco siede sulla poltrona dell’Authority ormai da un pò di tempo, certo non potrà dire di non essersene accorto. In una città come Messina per cui anche 2 milioni di lavori costituiscono un enorme moltiplicatore per le attività produttive e di consumi, non è concepibile che un amministratore che percepisce una lauta indennità mensile possa commettere errori di questo genere. Ovviamente non chiediamo ne ci aspettiamo che Lo Bosco si dimetta: ne resteremmo meravigliati. Chiediamo invece che risponda puntualmente della sua omissione e, nel caso in cui lo stesso non sarà in grado di indicare il responsabile, provvedendo di conseguenza, dovrà risponderne personalmente nei confronti della città’”. L’associazione dei consumatori, la cui sede centrale si trova a Messina in Via Risorgimento, 172 ha annunciato la costituzione di un comitato che raccoglierà le adesioni di tutti i cittadini che si sentiranno danneggiati.
Chi vorrà partecipare alla class action, senza che sia previsto alcun tipo di impegno economico, può telefonare a numero 800.131.005