Il ministro Matteoli a Messina per l’inaugurazione del Vtmis (Vessel Traffic Management and Information System), sistema di sicurezza radar per il monitoraggio ed il controllo del traffico marittimo. (IN BASSO IL VIDEO DEL MINISTRO ASSERRAGLIATO DAI GIORNALISTI).
Ad accoglierlo c’erano alte cariche della guardia costiera, della Marina e dei carabinieri, insieme al sindaco Giuseppe Buzzanca e all’arcivescovo di Messina Monsignor Calogero La Piana, il quale ha benedetto il nuovo impianto. Durante uno scambio di battute con la stampa non è mancata una domanda sul ponte, alla quale il Ministro ha risposto in maniera lapidaria: “quello di criticare è lo sport preferito dagli italiani, io capisco chi è contrario al ponte, ma dire che noi non lo facciamo più è un assurdo” ed ancora: “Il ponte non costa una lira allo stato italiano, è il mercato che realizza il ponte sullo stretto.
A chi mi dice perché non usate i soldi del ponte per fare un’altra cosa, io dico che è molto semplice, i soldi per il ponte non ci sono”. “Stiamo comunque spendendo 1,3 miliardi per la realizzazione di opere complementari al ponte” ha continuato il ministro. Non è mancata neanche una battuta sull’approvazione alla camera della mozione dell’IDV anche qui Matteoli, quasi leggesse un copione, sentito e risentito ormai, ha risposto: “tutto ciò che viene approvato alla camera ha valore, ma una mozione non è legge. La legge dice che il ponte si deve realizzare”.
Il Parlamento ha “detto” una cosa, un ministro della Repubblica ne ha detta un’altra. Lunedì in consiglio comunale ne sentiremo ancora. (SIRO BIZZI)
[iframe width=”425″ height=”349″ src=”http://www.youtube.com/embed/puEE0aFO7EA?hl=it&fs=1″ frameborder=”0″ allowfullscreen]