Nelle sale dello storico edificio messinese Palazzo del Monte di Pietà (Via XXIV Maggio – Me), progettato dal gesuita Natale Masuccio agli inizi del XVII secolo, è in esposizione la mostra intitolata ‘Santi, medici e taumaturghi. Testimonianze d’arte e devozione in Sicilia.
Saranno esposti dipinti, sculture, maioliche e avori, databili tra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà dell’Ottocento, provenienti, oltre che dal territorio messinese, dalle province di Agrigento, Catania e Palermo. Curatori: Giampaolo Chillè, Stefania Lanuzza, Grazia Musolino. I materiali in mostra testimoniano la particolare venerazione in Sicilia nei confronti di alcuni santi medici e taumaturghi, manifestatasi nel corso dei secoli in forme differenti, ora auliche e ricercate (pale d’altare, simulacri lignei, minute raffigurazioni destinate alla devozione privata), ora popolari (ex voto anatomici di cera o argento, piccoli dipinti su tavola).
Le opere selezionate rappresentano, in alcuni casi, i vari Santi nell’atto di compiere miracolose guarigioni; in altri, invece, li ritraggono secondo l’iconografia più tradizionale, con i consueti attributi che da sempre li rendono immediatamente riconoscibili.
La mostra, oltre a presentare interessanti spunti di riflessione sulla funzione didascalica rivestita in passato dal linguaggtico nell’ambito del peculiare intreccio tra pratica cultuale e percezione della malattia nella collettività, argomento peraltro inedito per un’esposizione d’arte moderna, offre a studiosi e ad appassionati l’occasione di vedere a confronto manufatti di provenienza varia, solitamente poco accessibili al pubblico, e di approfondirne la conoscenza sotto il profilo scientifico.
Accompagna la mostra un catalogo a stampa con testi dei curatori, del teologo Giovanni Russo e dell’etnoantropologo Sergio Todesco, e con le schede delle opere esposte, in massima parte inedite o poco note.
Orario: dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.00-13.00, festivi: 10.30-13.00. Ingresso Libero.
