È arrivato in mattinata a Messina il tir attrezzato di CircOLIamo, campagna promossa dal Consorzio obbligatorio degli oli usati (COOU). Il COOU Coordina l’attività di 72 aziende private di raccolta e di 6 impianti di rigenerazione diffusi sul territorio nazionale e promuove campagne di sensibilizzazione riguardanti, appunto, lo smaltimento degli oli usati. La campagna CircOLIamo ha fatto tappa a Messina non per caso, visto e considerato che la nostra città, provincia compresa, ha fatto registrare solo nel 2010 lo smaltimento corretto degli oli usati per più di 1200 tonnellate. Ma cosa sono veramente questi oli usati? Tutti gli oli lubrificanti utilizzati nei motori a combustione interna: macchine, navi, aerei, durante il loro utilizzo perdono quelle proprietà per le quali vengono utilizzati, questo comporta la necessità di un ricambio d’olio; il residuo che ne deriva è, per l’appunto, olio usato. L’olio usato non è un rifiuto come altri, non basta raccoglierlo e gettarlo nella spazzatura, o peggio ancora in qualche scarico. 4 chili di olio usato (più o meno il ricambio di una normale autovettura), se gettati in acqua possono creare una pellicola sottilissima ed impermeabile che non consente un ricambio d’ossigeno tra l’acqua e la superficie, grande all’incirca come un campo da calcio.
Il consorzio ha il compito di raccogliere questi rifiuti e riutilizzarli nel modo più corretto. Gli oli usati posso avere tre destinazioni una volta raccolti. La rigenerazione, la combustione e la termodistruzione. Nel primo caso, sappiamo che da 1,5 kg di olio se ne può ricavare circa 1 kg di olio base. Nel secondo caso, gli oli usati non rigenerabili, possono essere utilizzati come combustibile, nel caso in cui l’olio usato dovesse essere troppo inquinato, verrà destinato alla termodistruzione. Meno dello 0,5 % degli oli usati viene destinato a questo trattamento.
Il ricambio di queste sostanze dovrebbe essere affidato a chi opera in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente, se però preferite utilizzare il classico fai-da-te, ci sono dei piccoli accorgimenti da prendere: indossare guanti da lavoro, non mescolare l’olio con altre sostanze e riporlo in un contenitore resistente agli urti ed a chiusura ermetica. Successivamente, rivolgendosi al numero verde 800-863-04 o visitando il sito www.coou.it si può conoscere il punto di raccolta più vicino a casa propria, la consegna è gratuita. “Questo è un esempio di Italia che funziona”. (SIRIO)