Momenti di paura ieri pomeriggio a bordo del traghetto Villa delle Ferrovie dello Stato. Intorno alle 16,30, mentre attraccava nella stazione marittima di Messina, una scialuppa ha ceduto, inclinandosi, durante le operazioni di ricollocamento a bordo, ferendo cinque marinai.
Da una prima ricostruzione pare che un cavo abbia ceduto, improvvisamente, mentre la scialuppa, dove si trovavano i cinque marinai a seguito di lavori di manutenzione, era stata sollevata per essere risistemata a bordo del traghetto. Quattro dei marinai hanno prontamente reagito, aggrappandosi alle cime, mentre uno è caduto in mare, ferendosi al costato per il violento impatto in acqua.
Immediatamente soccorso è stato trasportato al Policlinico di Messina, dove sono state riscontrate ferite alla testa che sono valsi diversi punti di sutura.
Feriti anche gli altri quattro marinai, che hanno riportato diverse contusioni.
Su quanto accaduto è intervenuta l’Orsa con una nota: “Reputiamo doveroso rimandare ogni azione o commento sull’incidente sul lavoro che ha visto coinvolti tre ferrovieri Marittimi della nave Villa all’esito delle inchieste gia’ aperte affinche’ si faccia chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto e manifestiamo la piena solidarieta’ del sindacato ORSA e l’augurio di una rapida guarigione al Primo Ufficiale
Salvatore Buonasera , al Motorista
Nunzio Margareci , al Marinaio
Giuseppe Cardia e la vicinanza agli altri lavoratori coinvolti, anche con minori conseguenze, nell’ incidente – tutti dipendenti di comprovata esperienza ed affidabilità’.
“L’ennesimo incidente sul lavoro nel segmento dei trasporti ferroviari accaduto in pochi mesi in Sicilia – dichiara l’ORSA – pone come logica conseguenza una severa e oculata valutazione sugli standard di sicurezza in cui i lavoratori operano e in cui si svolge il servizio oggi offerto gli utenti “
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